La famiglia cura la scelta del cimitero di destinazione, le procedure per la scelta del loculo e della relativa concessione. La modalità di costruzione del cofano varia per il tipo di utilizzo e precisamente:
 
-TUMULAZIONE (LOCULO)
Per il seppellimento in loculo di cemento sia esso costruito in terra che in edifici. Il cofano deve essere di misure idonee (come prescritto dal regolamento di Polizia Mortuaria) e completo di contro-cofano interno in zinco. La chiusura avviene mediante saldatura e viti. La famiglia sarà tenuta a consegnare presso i ns. uffici le misure del Loculo.
 

-INUMAZIONE (TERRA)

Per il seppellimento nella terra non occorre il cofano di zinco (salvo per i trasferimento Fuori Comune per il quale è necessario lo zinco od altro sistema approvato dal Ministero della Sanità). Al fine di permettere per alcuni mesi l’assestamento del terreno non è possibile procedere immediatamente alla costruzione della tomba ma è possibile installare un provvisorio in legno con ghiaino. Provvisoriamente dovrà essere posta un palo oppure una croce con una targa riportante il nominativo del defunto.
 
-CREMAZIONE
Non occorre il cofano in zinco (salvo per i trasferimento Fuori Comune per il quale è necessario lo zinco od altro sistema approvato dal Ministero della Sanità).
La Cremazione avverrà direttamente con il cofano

 

Le operazioni di seppellimento sono di competenza del personale del cimitero di destinazione. Gli orari di apertura dei Cimiteri variano nella stagione estiva ed invernale. Alcuni cimiteri osservano giorni di chiusura settimanale durante i quali è possibile solamente la ricezione della salme ma non l’esecuzione delle operazioni di seppellimento. Si consiglia alla famiglia di richiedere preventivi alle diverse aziende per la produzione e lavorazione dei marmi cimiteriali. Le misure dei nostri cofani sono a norma di legge, e’ probabile che i loculi cimiteriali siano di dimensioni ridotte. È cura della famiglia informare il nostro servizio qualora le dimensioni del loculo risultino essere non regolamentari.   Per la cremazione è a carico dei familiari. Salvo situazioni di indigenza per le quali si rimanda ai comuni di residenza del defunto.